Quando si tratta di acquistare un monitor per il proprio pc, sono davvero tanti i fattori da tenere in considerazione. Dimensioni, risoluzione, display, tempo di risposta, luminosità, connettività: quelli appena elencati sono solo alcuni degli elementi capaci di guidarci nella ricerca del miglior monitor per pc. La scelta però resta sempre e comunque personale. Sono infatti le esigenze di ognuno di noi il fattore più importante. Ecco quindi una rapida carrellata di consigli su come scegliere il monitor giusto in base alle nostre necessità.
Chi deve gestire, montare ed editare video, avrà ad esempio bisogno di un monitor capace di garantirgli la massima funzionalità degli strumenti di editing, della timeline e delle anteprime. Saranno quindi necessarie la finitura antiriflesso, una diagonale da almeno 27 pollici, una risoluzione di almeno 2.560 x 1.440 pixel e, soprattutto, un pannello IPS, ideale per i contenuti multimediali. Discorso simile per chi lavora con foto e immagini. In questo caso però la spesa si fa un po’ più pesante, dovendo inoltre aggiungere una palpebra e una base con supporto regolabile almeno in altezza.
La finitura antiriflesso, una risoluzione di 2560×1440 e una diagonale da 27 pollici sono necessarie anche per chi lavora con applicazioni di progettazione tecnica come CAD, CAE e CAM. In questo caso però si potrebbe risparmiare con un UltraHD, a patto di bilanciare con una diagonale da 30 pollici, in modo da non affaticare la vista. La spesa sarà così più contenuta.
Questo per quanto riguarda il lavoro. Per chi invece usa il pc soprattutto per il gaming, le carte in tavola cambiano. Per la risoluzione può bastare anche un FullHD, ma il pannello dovrà essere necessariamente un TN (con basso tempo di risposta quindi) e la frequenza di aggiornamento dovrà essere elevata (dai 144 Hz).
Se si è invece alla ricerca di un monitor multimediale, magari con webcam e altoparlanti integrati, la finitura del pannello dovrebbe essere lucida e la diagonale del monitor potrebbe spaziare da un minimo di 23 a un massimo di 27 pollici, con risoluzione Full HD (cioè da 1.920 x 1.080 pixel) e un pannello IPS.
Infine, per la casa o per l’ufficio, un buon monitor per PC dovrebbe avere una finitura antiriflesso, un pannello IPS (con una diagonale da almeno 22 pollici), una risoluzione anche di 1.680 x 1.050 pixel, certificazioni TCO, EPEAT, Energy Star e RoHS, un supporto regolabile sia orizzontalmente che verticalmente e, possibilmente, un ingresso DVI.
