Morto di freddo: è accaduto ad un uomo a cui era stata staccata la corrente

Morto di freddo: non aveva la corrente elettrica. Intossicato dal monossido di carbonio della sua stufa a ghisa

È morto di freddo, Corrado De Pellegrin, cittadino di San Foca, in provincia di Pordenone: un caso disperato, che fa emergere una situazione di difficoltà economica e sociale che, sempre più spesso, rischia di far perdere il controllo di sé stessi e delle proprie possibilità. Ed è esattamente cosa è accaduto a quest’uomo, rimasto intossicato dal monossido di carbonio a causa della stufa a ghisa che aveva ripristinato ed acceso nella sua casa a San Quirino, per poter trovare un po’ di riparo dal freddo.

Morto di freddoL’uomo aveva dovuto cercare una soluzione alternativa alla corrente elettrica, visto che, a causa di pagamenti non effettuati, il fornitore dell’energia elettrica gli aveva staccato la luce, proprio in un periodo così difficile come quello che il clima italiano sta facendo attraversare. La perturbazione degli ultimi giorni, che come è noto ha portato freddo e gelo in diverse città italiane, non ha risparmiato la casa di De Pellegrin, che per potersi riscaldare aveva riattivato una vecchia stufa in ghisa: l’uomo è deceduto insieme al suo cane, nella notte. Da solo, al freddo, e soffocato da una stufa che gli avrebbe dovuto salvare la vita.

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