Ogni tanto, soprattutto in invero, starsene a casa a coccolarsi con coperta e qualcosa di buono da sgranocchiare è ciò che ci vuole per concludere una dura giornata di lavoro. Cosa c’è di meglio di un buon film? Per questa sera in tv, sul canale Iris, è in programmazione Burn After Reading, un film assolutamente da non perdere.

La trama di Burn After Reading

Il film tratta la storia di un ex agente della CIA impegnato a scrivere le sue memorie che, però, finiranno per perdersi e finire in mano a due impiegati di una palestra. Osborne Cox è il nome dell’agente che perde improvvisamente il suo incarico per apparenti motivi legati all’alcol. A questo punto la sua vita prende una brutta piega perché viene anche tradito dalla moglie. La storia si incentra sulle memorie dell’agente finite in man ai due inservienti di una palestra che tentano di ricattarlo con il denaro.

Riconoscimenti

Il film ha ottenuto per due candidature ai Golden Globes ed una candidatura ai Critics Choise Awards. Al box office il film ha incassato ben oltre sei milioni di euro ed è stato un vero successo. Il film è opera dei fratelli Cohen e vanta nel suo staff attori del calibro di George Clooney, Brad Pitt, John Malkovich e Tilda Swinton. È stato anche presentato fuori concorso aprendo la sessantacinquesima mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Si tratta del primo film dei fratelli Cohen senza la partecipazione del direttore della fotografia Roger Deakins, loro collaboratore dal 1991. Tra le curiosità sul film ce n’è una confessata di recente dall’attrice Tilda Swinton che ha dichiarato di aver deciso il taglio di capelli ispirandosi alla piega dell’insegnante dei Simpson Edna Caprapall.

Cosa dice la critica?

I fratelli Coen producono questo film dopo il meraviglioso “Non è un paese per vecchi” e lo fanno in maniera solitamente caustica e demenziale ma che nasconde un’interessante profondità di vedute. Il film è ritmato e brillante ma a volte la sua ironia non risulta essere propriamente adatta a tutti o meglio, non nella misura in cui i fratelli Coen sono soliti imprimere le scene sulla pellicola. Il cinema dei Coen è sempre una scoperta ma riporta delle soluzioni di continuità che li rendono immediatamente riconoscibili. Lo stile eclettico dei registi si riflette sui toni, sullo stile, sulla fotografia e sui dialoghi dando ai loro film una firma immediatamente riconoscibile, quasi come fosse un distintivo marchio di fabbrica. Ciò che contraddistingue anche questa pellicola è il concetto di caos, di disordine e cui tentare di trovare nel minor tempo possibile un compromesso o una soluzione.

Il disordine di Burn After Reading consiste proprio nell’illusione dei protagonisti di poter controllare le proprie vite e per cui la trama conserva molto più dei tratti di una semplice Spy Story. Difatti il film mostra il lato umano degli invincibili agenti CIA e lo fa con un ricatto inaspettato, che mescola pubblico e privato e che dà vita ad una trama avvincente e appassionante.