Ostia Antica è una delle gite più comode che puoi fare partendo da Roma, soprattutto se vuoi uscire dalla città senza complicarti la giornata. Puoi raggiungerla anche in treno, dalla stazione cammini pochi minuti e ti ritrovi dentro una vera città romana. Per goderti bene l’esperienza, ti consigliamo di informarti e organizzarti in anticipo in modo da dedicare il giusto tempo alle cose da vedere. Nei prossimi paragrafi cercheremo di darti tutte le informazioni utili per orientarti durante la visita a Ostia Antica.
Quando visitare Ostia Antica
Se puoi scegliere, entra a Ostia Antica al mattino. Si cammina meglio e si riesce a seguire il percorso con più continuità. Con il passare delle ore aumenta l’affluenza e diventa più difficile fermarsi nei punti principali senza trovare altre persone. Nel pomeriggio la stanchezza si sente di più e spesso si tende a tagliare alcune zone. Per una visita completa servono almeno tre ore, ma se vuoi vedere anche il museo, considera almeno mezza giornata.
Il museo è il Museo Ostiense, si trova all’interno dell’area archeologica e raccoglie statue, iscrizioni e oggetti provenienti dagli scavi. Ha senso visitarlo dopo aver camminato tra le rovine, perché aiuta a dare un contesto a quello che hai appena visto.
In estate il caldo si fa sentire perché il percorso è quasi tutto all’aperto e le zone d’ombra non sono continue. Primavera e autunno sono i periodi più comodi, sia per le temperature sia per il ritmo della visita. In inverno l’area è più tranquilla, ma conviene controllare con attenzione gli orari di chiusura, perché le giornate sono più corte e il tempo a disposizione si riduce.
Cosa vedere a Ostia Antica
Ostia Antica è molto estesa e se hai poco tempo, non riesci a vedere tutto, per cui ti conviene partire dalle aree che aiutano a capire com’era organizzata la città e poi decidere se approfondire.
Il punto di riferimento è il Decumano Massimo, la strada principale. Seguendolo attraversi gran parte dell’area archeologica e incontri molti degli edifici più importanti. È utile usarlo come asse e fare deviazioni brevi, invece di spostarti senza una logica precisa.
Tra le tappe che vale la pena fare c’è il Teatro, uno degli edifici meglio conservati, è facile da individuare e si collega al Piazzale delle Corporazioni, dove restano visibili i mosaici legati alle attività commerciali e ai traffici marittimi.
Non puoi perdere le Terme di Nettuno, famose per i mosaici pavimentali e anche se non entri in tutte le strutture termali, fermarti qui ha senso perché ti dà un’idea di come funzionavano gli spazi pubblici e di quanto fossero centrali nella vita quotidiana.
Il Foro e gli edifici civici intorno aiutano a leggere la parte amministrativa e politica della città e a capire come funzionava in passato. Se hai tempo limitato, puoi attraversarla senza soffermarti troppo.
Ci sono poi molte domus, botteghe e magazzini, alcuni sono interessanti, altri meno, sta a te decidere quali vedere e quali no, magari facendoti guidare dalla tua curiosità.
Se il tempo stringe, puoi tranquillamente saltare le zone più periferiche e alcune strutture minori.
Ecco 10 cose da vedere a Ostia Antica da non perdere:
- Decumano Maximus (la strada principale)
- Foro e Piazzale delle Corporazioni
- Teatro Romano di Ostia Antica
- Terme di Nettuno e mosaici
- Insula di Diana
- Thermopolium (antica “bottega” di cibo)
- Caseggiato degli Aurighi (edificio residenziale)
- Terme del Foro
- Capitolium (tempio principale)
- Museo Ostiense
Come arrivare a Ostia Antica
Partendo da Roma il modo più veloce e diretto per raggiungere Ostia Antica è prendere il treno Roma-Lido, puoi salire a Piramide. Raggiunta la stazione di Ostia Antica, ti basta camminare pochi minuti a piedi per arrivare all’ingresso degli scavi.
Se vuoi raggiungerla in auto, devi arrivare da via del Mare o da via Ostiense, entrambe collegate al raccordo. Tieni in conto che nei fine settimana c’è molto più traffico, per cui cerca di evitare le ore centrali per partire. Vicino all’area archeologica di Ostia c’è la possibilità di parcheggiare, ma non sempre si trova posto, in alternativa, puoi lasciare la macchina in uno dei parcheggi a pagamento disponibili in città.











