Tavecchio si dimette: il presidente della FIGC Carlo Tavecchio, durante il consiglio federale ha annunciato le proprie dimissioni
Si è dimesso il presidente Carlo Tavecchio dopo che qualche giorno fa aveva esonerato Giampiero Ventura: lo aveva ritenuto responsabile del disastro azzurro che nella sua negatività non ha avuto pari negli ultimi sessant’anni, infatti anche la nazionale di sei decenni fa come quella attuale non si qualificò ai mondiali.
Il presidente ha preso la drastica decisione in quanto ormai tutti gli avevano voltato le spalle e persino la lega dilettanti che lo aveva visto precedentemente suo presidente non lo aveva difeso.
Sono tanti i personaggi che invocavano le dimissioni dell’ormai ex numero uno della FIGC e tra loro si possono menzionare: Abete, Malagò, Lotti, Gravina,Tommasi, De Laurentis.
Insomma Tavecchio non aveva più i numeri per continuare e dopo aver tentato di desistere per giorni, ha ceduto a quanto era scritto dopo il fallimento azzurro.
Le dimissioni sono avvenute con l’amaro in bocca, senza nascondere la sua furia verso Giovanni Malagò e Cosimo Sibilia.
Nella giornata di mercoledì si terrà a Roma una giunta straordinaria del Coni dove si parlerà dell’intenzione di commissariare la Federcalcio in quanto tra le diverse parti del consiglio federale ci sono posizioni particolarmente antagoniste.