Alla scoperta di un attrezzo agricolo innovativo: la trincia telecomandata

Per agevolare il lavoro degli imprenditori agricoli o semplicemente per aiutare le gestioni comunali a mantenere puliti e in ordine gli spazi verdi, i produttori di macchinari utili al taglio (e al trattamento dell’erba) sono soliti immettere sul mercato dei dispositivi sempre nuovi e al passo con i tempi.

Trincia telecomandata: che cosa è e a cosa serve

Una trincia telecomandata semovente è un macchinario cingolato appartenente alle tecnologie di ultima generazione riguardanti il taglio dell’erba. Essendo un dispositivo dotato di propulsione, sia l’avanzamento che l’azionamento è potente e rapido ed avviene grazie ad una testata trinciante. Il corpo interno presenta dei coltelli ad Y, utili per trinciare erba ed arbusti fino a 2/3 cm di diametro, come anche sterpaglie e rovi posti su superfici scoscese e pendenti. I modelli più moderni sono dotati anche di batteria con autonomia fino a 2/3 ore, che garantisce un utilizzo non inquinante, senza alcuna emissione di fumi nell’atmosfera. Anche l’inquinamento sonoro è perlopiù assente in tutte le fasi di lavoro. Per chi deve lavorare su superfici molto estese è possibile munirsi di una batteria di ricambio, agilmente sostituibile e ricaricabile. Verrà scontato dedurre quindi che le trince telecomandate semoventi sono perfette sia in mezzo a dei campi agricoli che nelle aree urbane, dove si richiede sempre più un basso impatto sonoro ed un rispetto delle normative anti-inquinamento. La direzione del macchinario viene pilotato tramite un radiocomando multifunzione di facile utilizzo, con portata fino a 300 metri e regolato secondo le frequenze di sicurezza CE. Questo consente ai lavoratori di operare in sicurezza.

Lavorare sui terreni in pendenza con una trincia telecomandata semovente

Per quanto possa sembrare massiccia, una trincia telecomandata semovente di qualità può operare su terreni con una inclinazione pari a 55°, anche se per ogni esigenza particolare da parte dell’operatore può essere fornita di un sofisticato sensore di inclinazione elettronico che gestisce il livello di pendenza massima. In questo modo non si rischiano casi di ribaltamento, pericolosi e dannosi per il terreno. Alcuni macchinari hanno anche un rollbar di sicurezza standard, per tutelare le sezioni più delicate del corpo della macchia in caso di ribaltamento. Inoltre in caso di pendenze scivolose, molte trince presentano anche un sistema di controllo di deriva, sempre radiocomando, che garantisce un avanzamento perfettamente lineare. Date le dimensioni compatte inoltre, le trince telecomandate possono operare anche in spazi ridotti, come sotto ai pannelli solari o in aree con scarso accesso e possono essere caricate e scaricate con facilità su van, pickup e furgoni cassonati.

Turbina ispiratrice per la rimozione di scarti verdi

Se le trince tagliuzzano e falciano erba, rovi e rametti, la turbina aspiratrice ha invece il compito di rimuovere dal suolo qualsiasi scarto di verde, così da pulire il terreno e destinare il raccolto ad altri fini. Con le foglie e l’erba raccolta infatti, è possibile realizzare del compost, ovvero una miscela di vegetali sia secchi che verdi, utili alla concimazione di piante e fiori.

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