Purtroppo negli ultimi anni il litorale di Ostia e il quartiere in generale , viene ricordato alla gente non più per il mare , le lunghe spiagge e la movida notturna che tanto piaceva ai turisti, ma per situazioni legate alla criminalità organizzata , in particolare per spaccio di sostanze stupefacenti , rapine e sparatorie quasi tutte riconducibili al clan Spada , che da anni comanda su quella zona. Nota negativa riguarda i balneari poichè i turisti sembrano aver paura di passare una vacanza ad Ostia.
Ad essere stato colpito ad una gamba da un proiettile di una pistola questa volta è il fratello della moglie di Roberto Spada ,uomo di circa 50 anni. A dire il vero poco conosciuto alla cronaca a differenza di Roberto Spada , condannato all’ergastolo e ultimamente protagonista di una testata ad un giornalista della televisione Rai. Il cognato racconto che verso le ore cinque del pomeriggio mentre faceva una passeggiata in Via dei Forni è stato raggiunto da un proiettile all’altezza della gamba; impaurito e scosso dal dolore si recava presso l’ospedale più vicino con la propria auto. Nessuna altra informazione importante ci viene riferita a riguardo.
Non si sa chi abbia potuto sparare , strano visto che le strade in questo periodo sono piene zeppe di Polizia che effettuano controlli a tappeto a causa dell’emergenza legata al Corona Virus. L’antimafia ha disposto ai carabinieri di recarsi sul posto e fare i rilievi del caso , magari per indirizzare verso la strada giusta l’indagine. Molti ipotizzano che la gambizzazione non riguardi in prima persona il protagonista , ma voleva essere semplicemente un avviso verso i parenti Roberto e Carmine Spada , magari da parte di qualche clan rivale della zona. Nel frattempo arriva una seconda batosta per il Clan di Ostia , che proprio oggi vede confiscarsi dei beni per un valore di oltre 100 milioni di euro.