Il Covid-19 fa vittime anche in carcere

Nei primi giorni che l’Italia si apprestava ad affrontare l’emergenza legata al Covid-19 , in tv abbiamo assistito come anche nei carceri ci fosse la paura e la preoccupazione per questo virus , scatenando una serie di rivolte , comunque ingiustificabili. Dopo circa 30 giorni , il Covid-19 colpisce anche un detenuto della casa circondariale di Dozza, cittadina della regione Emilia Romagna , mettendo quindi sotto apprensione l’intero comparto dei detenuti e il corpo della Polizia Penitenziaria. Ad alzare la voce su questa situazione sono i garanti dei detenuti e della polizia penitenziaria.

Nei giorni scorsi , precisamente il 26 dello scorso mese , il detenuto Vincenzo Sucato , accusato per associazione mafiosa dal Gip di Palermo , e rinchiuso a Bologna da circa 6 mesi . Era stato ricoverato all’Ospedale Sant’Orsola per problemi respiratori; successivamente è risultato positivo al Corona Virus , trasferito in terapia intensiva e purtroppo deceduto in giornata da annotare però  che il sig. Sucato aveva già altri problemi di salute. La situazione nel carcere sembra essere assai particolare , si contano altri due detenuti positivi più un poliziotto della penitenziaria , mentre in quarantena ci sono altri tre poliziotti e quattro detenuti. Si spera che la catena del contagio , non abbia infettato più nessuno e che l’evento spiacevole di oggi sia un caso isolato.

Ad annunciare ai media la morte del sign. Sucato è stato un sindacalista della Polizia Penitenziaria , famoso già alla cronaca per numerosissime battaglie al fianco dei lavoratori , che sottolinea , inoltre, come la situazione generale delle carceri sia difficile da tenere sotto controllo , soprattutto a livello sanitario e in una maxi emergenza come questa che sta affrontando l’Italia; Inoltre ammonisce il Ministro della Giustizia Bonafede , accusandolo di non essere mai stato capace di gestire la situazione carceri e detenuti , nonostante le numerose denunce. Il sindacalista nelle ultime parole riferite alla stampa , si unisce al dolore che ha colpito tutta la famiglia Sucato.

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