Insalata confezionata: è più pratica ma anche più pericolosa. Ecco le ultime informazioni degli esperti
L’insalata confezionata potrebbe essere molto dannosa per chi acquista e consuma abitualmente questo prodotto: infatti, sebbene le insalate in busta rappresentino al giorno d’oggi un alimento tra i preferiti per praticità di utilizzo, potrebbe essere molto rischioso acquistare questo alimento, perché il rischio di contrarre patologie dannose è elevato.
A lanciare l’allarme è uno studio condotto di recente da alcuni scienziati e ricercatori inglesi, che hanno sottolineato la presenza del rischio salmonella: infatti, stando alle recenti informazioni, le foglie della lattuga in busta sono molto dannose perché comportano un elevatissimo rischio di salmonella, che, come sappiamo, può essere addirittura fatale. Oltre al costo elevato di questo prodotto – pensiamo ad esempio a quanto possa costare un chilo di insalata in busta rispetto ad un chilo di insalata ancora da pulire e da lavare – il prezzo senza dubbio più alto che si andrebbe ad affrontare è la possibilità di ammalarsi.
La probabilità che questa patologia diventi dannosa all’inverosimile cresce soprattutto per anziani, per minori e per persone che soffrono di immunodepressione: motivo per cui è molto importante prestare la massima attenzione ed evitare, laddove possibile, l’acquisto di queste confezioni.
