Sicuramente l’emergenza socio-economica scaturita dal propagarsi del Covid-19 ha portato un’impoverimento di tutta la popolazione che viveva già in maniera onesta e senza sfarzi , ciò si evince dalle richieste di aiuto che ogni giorno aumentano sempre di più , sopratutto per generi di prima necessità , su tutti alimenti e prodotti più specifici per neonati e bambini.
A confermare questo dato è la Caritas di San Giovanni che da sempre svolge azioni di volontariato nel centro della Capitale grazie soprattutto a Don Antonio che soprattutto in queste settimane ha dato prova di grande amore e verso le persone meno fortunate.

Il parroco della Parocchia di San Martino I Papa che gestisce anche la Caritas in queste ultime settimane ha alzato un pò la voce di fronte all’aumento smisurato di richieste per i pacchi alimentari , si parla di un’aumento di circa il 50% , addirittura la settimana scorsa vi è stato una triplicazione delle richieste , alcune famiglie numerose avevano addirittura bisogno di qualche pacco in più per sfamare bambini e anziani presenti in casa.
Molte richieste provenivano da giovani stranieri che prima di tutto questo lavoravano e ora hanno perso il lavoro , padri di famiglia che da due mesi non percepiscono soldi e non possono pagare l’affitto e soprattutto gli alimenti per i loro figli, insomma qualcosa di veramente terribile.

La Caritas ha dovuto quindi fronteggiare un lavoro davvero importante portato avanti da numerosi volontari che muniti di dispositivi di protezione hanno consegnato direttamente il pacco presso il domicilio dei richiedenti.
Inoltre il parroco ricorda che è possibile lasciare , ancora oggi e per sempre , generi alimentari presso il supermarket Tigre di Via Faleria , in seguito saranno gli addetti a far recapitare il tutto presso la sede Caritas che in brevissimo tempo penserà alla distribuzione del tutto.
Per restare sempre vicino alla propria gente , Don Antonio ogni giorno propone un videomessaggio su facebook e ogni domenica trasmette in diretta la Santa Messa.