La situazione Covid-19 nel Bergamasco

Viene definita , negli ultimi giorni , da tutti i telegiornali e quotidiani , addirittura l’epicentro di questa importante pandemia , stiamo parland0 di Bergamo , città situata a nord-est di Milano , che conta più o meno 120 mila abitanti , guidati dal sindaco Giorgio Gori . Quest’ultimo insieme al capo della Protezione Civile , Angelo Borrelli ,ha deciso di far allestire un ospedale da campo dall’ Associazione Alpini , per far rifiatare i medici e tutto il personale del nosocomio Papa Giovanni XXIII , che da giorni combattono questa battaglia.

Nella giornata di ieri , i dati  diramati dal Dipartimento della Protezione Civile , evidenziano che Bergamo risulta essere prima provincia in assoluto per numeri di contagi , tanto che la situazione Sanità è al collasso , già ieri alcuni pazienti sono stati trasferiti presso altre strutture ospedaliere della zona e non , poichè i posti di degenza erano saturi ; addirittura il Sindaco per evitare che la gente uscisse dalle case , ha staccato il wi-fi comunale , in modo da distogliere i giovani a formare raggruppamenti nelle piazze della città. Per la questione contagi , Borrelli sottolinea come anche i medici di famiglia siano stati colpiti dal virus , ne contiamo circa 100 contagiati , con un decesso di un noto medico sessantacinquenne ; addirittura gli obitori sono stracolmi.

Per la questione ospedale da campo , invece,  sarà allestito nella Fiera della città Lombarda , avrà a sua disposizione circa 250 posti letto , ma il numero di posti per la Terapia Intensiva non è ancora certo , visto che tutto dipende anche dal materiale e dalle attrezzature che riusciranno a reperire. In aiuto , arriveranno dall’ Esercito Italiano , 27 medici e 4 infermieri , per soccombere alla mancanza di personale. Il presidente dell’ Associazione Alpini , Faver , rassicura sull’efficienza di questa struttura , utilizzata negli anni passati per dare aiuto durante il terremoto del centro Italia , è all’estero per dare man forte durante lo tsunami e in Siria , precisamente in Giordania , durante la crisi del Paese.

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