Analizzando i dati che ci vengono forniti con puntualità , ogni giorno, dal Dipartimento di Protezione Civile e diramati in diretta dal capo Angelo Borrelli , riusciamo a capire facilmente che la zona dove il Covid-19 ha fatto più contagi , è il Bergamasco , che ad oggi conta più di 4 mila contagi. La situazione è davvero critica , e la Sanità non riesce più ad assicurare le giuste cure ai propri pazienti.

La notizia che fa più scalpore, viene fuori dalla bocca dei Medici di Famiglia che operano in prima linea in questa guerra al virus , ma con un particolare che lascia l’amaro in bocca , sono costretti ad espletare il loro lavoro senza alcun dispositivo di protezione individuale , ovvero senza mascherine adeguate al caso e senza nemmeno dei camici monouso , rischiando così ogni secondo di essere contagiati e di portare la malattia nelle altre abitazioni , dove magari ci sta gente che potrebbe morire se infettata dal virus. Stando ai numeri , si contano circa 100 medici contagiati su un numero complessivo di 600 o poco più , con la dolente nota di un decesso , che aveva 65 anni.

Da ciò , si evince che la carenza dei medici di base è notevole , qualcuno purtroppo è ricoverato al Nosocomio Papa Giovanni XXIII in condizioni critiche , altri non hanno ancora recuperato dal contagio , altri sono moralmente distrutti per la perdita di qualche caro. Alcuni medici , inoltre, ci illustrano che spesso visitano i malati avendo solo una mascherina chirurgica , altri invece ci dicono che le famose mascherine Ffp2 e Ffp3 non gli sono state proprio  consegnata. Guido Marinoni , Presidente dell’Ordine dei Medici , prova a lanciare tramite un appello una possibile soluzione , ovvero consegnare a tutti i pazienti che in questo momento hanno una polmonite , un saturimetro , in modo che si possa gestire meglio la situazione e soprattutto non si metta a rischio la vita di nessuno.