Obesità una malattia. Secondo le comunità scientifiche va inserita nei Livelli Essenziali di Assistenza
L’obesità è una malattia: lo sostengono, da ormai molto tempo, le comunità scientifiche, che per tanti anni hanno cercato di sensibilizzare le persone in merito al mantenimento di una forma fisica ideale, non tanto per una questione estetica, ma per una questione di salute. Secondo medici e scienziati, esperti di tutto il mondo, l’obesità è una situazione molto grave, che colpisce oggi moltissime persone e che, proprio per questo motivo, va evitata e curata preventivamente.
L’obesità è una malattia: è quanto si evince, ancor di più oggi, dalle parole delle comunità scientifiche che, preoccupate delle conseguenze che questa patologia può comportare, insistono sull’importanza di inserire l’obesità nei Livelli Essenziali di Assistenza.
Tra le conseguenze dell’obesità, vi sono problemi al cuore, malattie cardiovascolari, patologie che possono portare addirittura alla morte. E, la cosa ancora più grave, è che questa malattia colpisce non solo adulti, ma anche bambini, e provoca ogni anno almeno 57 mila morti solo in Italia.
La corretta alimentazione non basta, anche se può aiutare a prevenire: secondo gli scienziati, ci sono anche delle possibili predisposizioni di tipo genetico alla patologia, che può diventare una malattia cronica e invalidante. Per questo motivo, occorre fare dei controlli più approfonditi, negli ospedali e nei centri, anche in fatto di prevenzione.
