Omicidio suicidio a Cecchina: una donna ha ucciso la figlia, e dopo di è suicidata gettandosi dal quarto piano del palazzo
Nella serata di domenica 27 maggio, una donna di 43 anni ha deciso di uccidere la figlia 18enne, e subito dopo ha appiccato fuoco alla casa e si è gettata nel vuoto, dal quarto piano del palazzo: l’autrice dell’omicidio suicidio si chiamava Saliha Marsli, abitava a Cecchina, che si trova nel comune di Albano Laziale, e proprio nella serata di domenica scorsa è stata protagonista di un gesto che, attualmente, è al vaglio delle indagini degli inquirenti.
La figlia della donna è stata uccisa con un coltello da cucina: il cadavere è stato rinvenuto in terra, sul pavimento.