Pillon: ‘Le donne sono più portate per accudire’

Tramite un post su Facebook il Senatore Pillon ha criticato l’università di Bari che, qualche giorno fa, tramite un comunicato, ha annunciato di prendere una misura contro il Gender Gap in quanto prevede una riduzione delle tasse per incentivare l’iscrizione delle donne ai corsi di laurea tecnico-scientifici che hanno un tasso di frequenza femminile sotto il 30%.

A quanto pare, questa cosa al Senatore Simone Pillon non è andata bene ed infatti, sul suo account Facebook, ha scritto: ‘È naturale che i maschi siano più appassionati a discipline tecniche, tipo ingegneria mineraria per esempio, mentre le femmine abbiano una maggiore propensione per materie legate all’accudimento, come per esempio ostetricia.
Questo però non sta bene ai cultori del Gender, secondo i quali ci devono essere il 50% di donne nelle miniere e il 50% di uomini a fare puericultura’.
Ma non solo, il post continua: ‘“L’università di Bari spinge per far iscrivere ragazze a corsi di laurea tipicamente frequentati in prevalenza dai ragazzi. Questa cosa di imporre ai maschi di pagare più delle femmine per orientare la libera scelta di un percorso universitario è un modo di fare fin troppo ideologico, finalizzato a manipolare le persone e la società. La cosa divertente è che proprio sulla base della stessa ideologia Gender, orgogliosamente propugnata dal ddl Zan, agli studenti maschi basterà autopercepirsi come femmine per i pochi minuti necessari all’atto dell’iscrizione per poter beneficiare legalmente dello sconto’, ha concluso il Senatore.

Le parole espresse da Pillon sono molto forti ed infatti sono bastati davvero pochi minuti per far scatenare l’ira del web. 
Al momento il Senatore non ha aggiunto altro, quindi non ci resta che attendere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi