In un progetto di ristrutturazione per un’abitazione, gli infissi costituiscono un elemento estetico e funzionale molto importante. Le finestre assicurano infatti un’armonia generale alla facciata, con abbinamenti cromatici e stilistici alla struttura e favoriscono l’isolamento termico e acustico per un comfort abitativo eccellente. Se stai dunque pensando ad una riqualificazione della tua casa, può essere molto utile inserire una sostituzione degli infissi, scegliendo con cura materiali e caratteristiche. Il risultato sarà quello di cambiare volto alla tua abitazione e risparmiare in bolletta grazie all’efficientamento energetico.
Sostituzione infissi: come sceglierli
Per procedere alla sostituzione degli infissi il primo consiglio è certamente quello di rivolgersi a professionisti esperti, con molti anni di attività alle spalle, capaci di elaborare un progetto che risponda in maniera esaustiva alle proprie esigenze, anche quelle prettamente estetiche. Rivolgersi a imprese affidabili in grado di offrire e suggerire diverse soluzioni, ad esempio l’azienda Dama Design specializzata in infissi, è sicuramente un buon inizio per capire come muoversi nel settore dei serramenti e quali sono le opportunità più vicine ai propri obiettivi. Le migliori imprese assicurano il supporto di un team di esperti fin dalla fase di progettazione dell’intervento, nella scelta del materiale, del modello, del colore ed anche degli aspetti più marginali delle finestre.
Il materiale
Per le finestre i materiali disponibili sul mercato sono: legno, alluminio e PVC. Ognuno di loro ha delle caratteristiche tecniche, estetiche ed economiche precise. La scelta dell’uno o dell’altro dipende dalle caratteristiche stilistiche della casa, dal contesto abitativo in cui si trova e dalle necessità di isolamento. Il legno è ad esempio utilizzato nei centri storici di grandi città come Roma o nelle case che si trovano in montagna. Il legno è un materiale molto elegante e ha buone capacità di isolamento termico ed acustico. Ha però un costo più elevato rispetto ad altri materiali e il prezzo varia anche in base al legno scelto. L’alluminio è invece un materiale adatto per case moderne e condomini, è molto resistente e, se scelto con il taglio termico, ha ottime capacità isolanti. Il prezzo è più alto rispetto alla media, ma non come il legno. Il PVC infine è un materiale plastico di origine naturale molto duttile e quindi adattabile a tutte le misure. Si caratterizza per il miglior rapporto tra qualità e prezzo e garantisce una lunga durata senza grandi interventi di manutenzione.
Le agevolazioni
Per la sostituzione degli infissi, sono disponibili varie agevolazioni fiscali statali, che consentono di avere uno sconto sull’acquisto che parte dal 50% del totale e che può arrivare anche al 110%. Il primo caso è quello del cosiddetto Bonus facciate, una misura adottata con la Legge di bilancio per migliorare l’estetica delle abitazioni e, con gli infissi, anche il comfort abitativo. Nel secondo caso invece parliamo dei vantaggi del cosiddetto Superbonus 110%, un’agevolazione fiscale recentemente rinnovata anche per il 2022 che ha come obiettivo l’efficientamento energetico di case indipendenti e condomini con la finalità di ridurre emissioni e consumi. Per ottenere il bonus 110%, è fondamentale associare alla sostituzione degli infissi un intervento definito trainante, ossia la sostituzione dell’impianto di climatizzazione o l’installazione del cappotto termico. L’agevolazione prevede la restituzione del bonus mediante sconto in fattura o cessione a terzi e ciò consente quindi di recuperare immediatamente le spese senza attendere la ripartizione annuale dell’Agenzia delle Entrate, come accadrebbe invece se si sceglie l’agevolazione del Bonus facciate.
