Si ritorna alla normalità dopo Pasqua ?

Lo stato di emergenza Covid-19 , ha imposto al Governo Centrale di varare misure restrittive assai drastiche , ma utili a contrastare la catena di contagio. La decisione più forte fu quella di chiudere negozi , scuole e di limitare gli spostamenti solo per motivazioni urgenti , tutto questo fino al giorno 3 Aprile. Poichè l’emergenza non è ancora terminata , sicuramente il Premier  Conte allungherà questo periodo di quarantena forzata almeno per ulteriori 10 giorni.

Il Ministro alla Salute , Roberto Speranza questa mattina ha partecipato ad una riunione indetta da Conte , insieme ai membri del Comitato Tecnico Scientifico , proprio per fare chiarezza sulla situazione Corona Virus in Italia e per discutere sulla questione quarantena e chiusura delle attività; Da alcune indiscrezioni rilasciate dallo stesso Ministro , la quarantena e quindi il tutto serrato , sarà prolungata almeno fino a metà Aprile , orientativamente dopo le solenni festività Pasquali. A fare chiarezza su questa vicenda e soprattutto sul dopo-emergenza , è stato il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Brusaferro, che in maniera semplice e coincisa ha spiegato come la vita non può ritornare alla normalità anche quando il Virus sarà ormai sconfitto , sulla stessa linea di pensiero lo stesso sottosegretario agli Interni , che assicura i commercianti , avvisando loro che la riapertura delle attività sara graduale.

Sulla questione apertura , si pensa si voglia seguire la linea ” stop and go” , come in Inghilterra , per evitare di formare nuovi focolai di contagio. Secondo le parole riportate da il quotidiano “La Repubblica” , gli ultimi esercizi commerciali ad aprire , saranno i bar , i ristoranti e centri estetici , proprio perchè rispettare le norme di distanza  in questi luoghi sarà molti difficile, invece presumibilmente i primi a riaprire le porte al pubblico saranno i negozi collegati alla vendita di alimenti  e le attività legata ai prodotti farmaceutici. Nota positiva è il calo della curva di contagi , quindi si spera che il ritorno alla vita quotidiana , seppur con maggiore attenzione e qualche restrizione , possa ritornare nel più breve tempo possibile.

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