Sperlonga: morta ragazzina risucchiata da impianto piscina in Hotel

Sperlonga: morta al Policlinico Gemelli di Roma la ragazzina di 13 anni che è stata risucchiata dall’impianto di aspirazione di una piscina. Quanto è accaduto è davvero molto grave e preoccupante

SperlongaEvento tragico a Sperlonga nel Lazio, dove una ragazzina di appena 13 anni ha perso la vita dopo essere stata risucchiata dall’impianto di aspirazione della piscina posta all’interno del Grand Hotel Virgilio dove si trovava in vacanza con la famiglia.

In un primo momento il personale medico intervenuto sul posto era riuscito a rianimarla ma poi, dopo il ricovero avvenuto al Policlinico Gemelli di Roma, le sue condizioni sono apparse subito gravi e per cui è sopraggiunta la morte dopo poche ore.

La ragazzina si chiamava Sara Francesca Basso e dopo essere rimasta attaccata al bocchettone di aspirazione che non le consentiva di tornare in superficie, un turista americano è riuscita a riportarla in superficie per le cure che la vedevano già in arresto cardiaco, poi fatto rientrare in un primo momento dal personale di primo soccorso.

Adesso rimane da capire se c’era qualcosa che non andava all’interno dell’impianto della piscina, per cui lo stesso è stato posto sotto sequestro per riuscire ad indagare e riuscire a capire se ci siano delle responsabilità.

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