Va avanti il progetto per la costruzione del nuovo stadio a Roma

Il periodo che stiamo attraversando ha messo da parte alcune notizie che in altri tempi sarebbero state davvero importanti , una su tutte la questione sport e tutto ciò che circola intorno a questa attività.
Nella Capitale trapelano ottime notizie riguardanti la questione nuovo stadio , qualcuno addirittura ipotizza che in questa settimana finalmente ci sarà l’ok sulla convezione tra Istituzioni e la società giallorossa , che dopo tanto tempo sembra essere vicina ad avere uno stadio tutto suo.
La Roma con questo importante investimento punta a ritornare protagonista nel calcio che conta.

La questione stadio dovrebbe andare avanti in maniera veloce e netta nonostante in casa Roma la situazione societaria non sia del tutto chiara , è utile sottolineare che  James Pallotta attuale presidente della società è stato promotore di questo importante progetto ,mentre Dan Friedkin che sembra dover prendere il posto dello statunitense avrebbe dei vantaggi abbastanza importanti poichè il club con uno stadio di proprietà aumenterebbe di molto il proprio valore , portando a giocare calciatori di prima fascia e rientrando automaticamente tra le grandi squadre europee.
Sembra più ingarbugliata la questione del terreno dove si dovrà costruire il tutto , a causa della crisi economica provocata dal Covid-19.

L’imprenditore edile Radovan Vitek sembra non essere più intenzionato a svolgere i lavori ,il terreno quindi che la famiglia Papalia aveva venduto per una grave crisi a Parnasi senza però ricevere per intero il pagamento , dovrebbe ritornare alla famiglia d’origine che poi deciderà il da farsi.
La società sportiva Roma ha  tutta l’intenzione di trovare un facile accordo con il curatore fallimentare della società Sais che appartiene alla famiglia Papalia.
In precedenza il Presidente giallorosso aveva già trovato accordo con Parnasi , si stimava una cifra intorno ai 100 milioni di euro , questo però venne poi arrestato nel Giugno del 2018 e non se ne fece più nulla.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi