Virtù cardinali cosa sono: si tratta di quattro condizioni che spingono l’individuo verso il bene e verso la realizzazione del bene, con una vita retta e giusta ed un comportamento idoneo a questa necessità

Le virtù cardinali rappresentano al giorno d’oggi come un tempo, quelle condizioni che fanno sì che l’individuo sia in grado di vivere una vita verso il bene: per questo motivo, quindi, esse sono state contrapposte anche dallo stesso Dante Alighieri, che ne parlò molto all’interno della sua stessa Divina Commedia, ai peccati capitali.

Ma cosa sono le virtù cardinali e come si contrappongono ai peccati di cui spesso, purtroppo, l’uomo si può macchiare?

Per virtù cardinali si intendono le disposizioni di un individuo nei confronti di una vita retta e votata al bene. Quindi, una vita in cui abbiano in qualche modo un grande valore la prudenza, la temperanza, la fortezza e la giustizia. Si tratta, come è facilmente intuibile, di dottrine che devono la propria derivazione dalle religioni, benché, nel tempo, abbiano trovato forti riscontri anche nella filosofia e in altre discipline sociali e umanistiche. Come i punti cardinali, anche le virtù sono quattro, e regolano la vita di un individuo in maniera quanto più possibile corretta.