I furbetti dei ventilatori polmonari

Nonostante le tv italiane , i giornali , la stampa tutta ,non facciano altro che farci capire quanto gli ospedali italiani siano in piena emergenza sia per quanto riguarda il numero di medici e personale sanitario , ma soprattutto per quanto riguarda le strumentazioni indispensabili nelle terapie intensive , come i ventilatori polmonari. Proprio qui , vi racconteremo di una strana vicenda, riguardante alcuni produttori di ventilatori  , per fortuna di noi Italiani , finita nel migliore dei modi.

Questa azienda , nota nel suo campo , produceva ventilatori automatici presso la sua struttura situata a Parma , e proprio nella giornata di oggi , si è resa protagonista di una vicenda che sicuramente le farà poco onore , vi spiego il perchè : in piena emergenza Covid-19 , la nota casa produttrice ha ben pensato di spedire ben 5 ausili automatici per la respirazione negli Emirati Arabi Uniti , tramite alcune mosse ben studiate e con l’aiuto di una seconda azienda operante nel territorio Polacco , che doveva fungere da tramite con gli imprenditori Arabi. Per fortuna , a smascherare tutto ciò, sono stati i carabinieri dei Nuclei Antisofisticazione e Sanità meglio conosciuti come Nas, guidati dal Maggiore Gianfranco Di Sario , in stretta collaborazione con la Polizia Doganale , che poche ore fa hanno sequestrato il materiale gia pronto per poter partite verso la Polonia per poi arrivare negli Emirati Arabi

Subito dopo il sequestro , il Dottor Giuseppe Forlani , prefetto di Parma ha dichiarato che i 5 ventilatori automatici sequestrati saranno consegnati gia oggi al governatore della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini e messi subito a disposizione degli ospedali della zona , per fronteggiare ancora meglio l’emergenza Corona Virus. Le parole di ringraziamento dette dal Governatore , sono rivolte in primis all’ Arma dei Carabinieri per l’eccellente operazione svolta , poi ringrazia chi in prima linea sta affrontando questa battaglia e lancia l‘appello ai produttori di dispositivi di protezioni che sono in Italia , a far rimanere questi prodotti nel territorio Italiano.

 

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