L’Italia per affrontare al meglio l’emergenza economica scaturita dal propagarsi del Corona Virus , ha emanato alcuni provvedimenti che aiutavano , seppur minimamente i cittadini rimasti a casa e quindi che non potevano lavorare. L’aiuto economico più importante doveva provenire però dall’Unione Europea , con alcuni suggerimenti dati dal Governo Italiano. Fin da subito però , i Paesi membri si sono dimostrati distaccati e poco solidali verso la nostra Nazione , tanto che fino ad oggi nessun cittadino ha ricevuto un solo euro proveniente dall’UE. La proposta avanzata da Conte e dal Ministro dell’Economia all’Europa è stata sempre quella di emanare gli Eurobond, soluzione favorevole per tutti gli Stati in crisi.

La risposta dell’ Europa è stata sempre molto vaga e quasi contrariata , tanto da insistere sull’attivazione del MES , ovvero il meccanismo economico di stabilità voluto fortemente da alcuni Paesi Membri , tipo Germania e Olanda. Quello che fa più scalpore e che desta rabbia tra i cittadini e la minoranza del Governo è che in svariate occasioni , sia il Premier che Gualtieri erano stati fermi oppositori del MES , tanto da minacciare l’uscita dalla Comunità. A fare luce su questo accordo ci pensa l’ex ministro dell’economia , Fassina che sottolinea come alcuni punti , criticati pochi giorni fa , oggi sono pilastri dell’accordo firmato.

Viene data forte importanza alla Banca Europea degli Investimenti , governata vedi il caso da un tedesco;  il Sure ovvero un prestito alle imprese in difficoltà, ma con ritorno dei soldi una volta fuori dall’emergenza ed infine la condizionalità sarà solo ed esclusivamente per le spese sanitarie legate all’emergenza Corona Virus. In una nota su Fb , Gualtieri ieri sera annunciava questo accordo come una vittoria economica dell’Italia a fronte dei Paesi Europei oppositori , ma analizzando le carte , sembra che anche oggi , come nel passato l’Italia abbia abbassato la testa di fronte alla politica di Paesi come Germania e Olanda e tutto la Comunità Europea.