La passeggiata all’aria aperta , durante lo stato di emergenza dichiarato dal Governo Centrale , è stata sempre fonte di aspre discussioni da parte di politici ed opinionisti  , sopratutto è stata un’attività vietata in alcune zona dell’Italia e ancora consentita , tutt’oggi in altre zone. Seppur il Governo, nel suo decreto abbia dato ampio spazio a questa tematica , ad oggi ci sono ancora molti dubbi a riguardo tra i cittadini Italiani.

In una nota di ieri , il Viminale fa ancora un ulteriore chiarimento su questa tematica.  A noi Italiani ci è sembrato di capire che un genitore possa uscire a fare una passeggiata all’aperto accompagnando il proprio figlio minore. Ad oggi però arriva una seconda nota che ribadisce di nuove , forse anche troppe volte , che è consentito uscire solo se si tratta di motivi urgenti ed importanti, per necessità o per salute , ciò vale anche se i soggetti sono genitori e figli minori . Inoltre viene ribadito che l’attività motoria all’aperto è ancora proibita , fatto eccezione di una passeggiata senza superare la distanza di 200 metri dalla propria abitazione; continua anche il divieto di apertura per parchi e zone pubbliche dove potrebbe crearsi assembramento di persone.

La nota , inoltre , ricorda che anche nel passeggiare sotto casa , bisogna obbligatoriamente rispettare la distanza di sicurezza di un metro ed evitare categoricamente di creare gruppi di persone. Alcuni esponenti politici , non sono assolutamente d’accordo a questa apertura sulla passeggiata. Fontana , Presidente della Lombardia ribadisce che nel suo territorio è severamente vietato uscire per situazioni non urgenti , chi lo farà verrà sanzionato con una pesante multa; Sulla stessa linea di pensiero anche il Governatore De Luca, primo a vietare qualsiasi attività alla’aperto ; sulla linea di pensiero dei citati sopra , anche il Sindaco di Bari , De Caro , preoccupato di questa concessione che può risultare fatale in questo arco di tempo e mandare all’aria tutti gli sforzi fatti dai cittadini fino ad oggi.