Sicurezza sul lavoro , due operai morti a Roma a distanza di poco tempo

La questione legata alla sicurezza dei lavoratori sul posto in cui esercitano la loro professione è ormai da anni un forte argomento su cui tutte le forze politiche discutono ma purtroppo ancora oggi non è venuta fuori nessuna valida idea che posso diminuire i decessi di poveri lavoratori.
Nel giro di pochi giorni a Roma sono venuti a mancare due operai , entrambi deceduti mentre stavano svolgendo il proprio lavoro, l’ultimo proprio nella giornata di ieri all’età di 60 anni.
L’amministrazione regionale ha convocato in merito un tavolo di dibattito per provare a porre rimedio a questa bruttissima situazione.

Proprio nel tardo pomeriggio di ieri 4 Giugno 2020 , il povero operaio proveniente dalla provincia di Latina ha avuto un malore mentre lavorava sul tetto dell’Ospedale Cristo Re , i carabinieri arrivati sul posto hanno constatato il decesso e avvisato subito i familiari.
La Procura ha disposto il fermo della salma , si pensa che da qui a pochi giorni gli verrà fatta l’autopsia.
Sempre nello stesso pomeriggio ad Ostia un gruppo di persone ha organizzato un corteo per solidarietà alla famiglia di Carlo Picchereddu di anni 59 e originario della Sardegna, morto anch’essi mentre stava lavorando su di un’impalcatura è precipitato giu, l’impatto è  stato purtroppo fatale.

A proposito di questa delicata situazione , l’assessore al Lavoro e alla formazione della regione Lazio , Claudio Di Berardino ha convocato un tavolo di discussione per cercare di porre fino a questo strazio.
L’assessore ha sottolineato che i punti di questa discussione saranno fondamentalmente due , ovvero l’incisività dei controlli sui luoghi di lavoro e interventi finalizzati a contrastare in maniera netta e si spera in via del tutto definitiva  gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Lunedi 8 invece si riuniranno enti di sicurezza e di controllo come Vigili del Fuoco , Inail e Inps per costituire un gruppo di coordinamento addetto alla vigilanza

 
 

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