A Tor Vergata e con estrema precisione in Via Ferruccio Ulivi , circa 20 anni fa iniziarono a costruire un complesso di alloggi in cui dovevano sorgere circa 700 case popolari , da affidare ai cittadini che non possedevano casa o avevano una situazione socio economia difficile. Lo stabilimento ancora oggi sta la , incompleto in parte e soprattutto deperito per la non curanza. Mai nessuna amministrazione comunale e regionale si è mai prefissata l’obiettivo di portare a termine quei lavori ,che sicuramente avrebbero fatto piacere ad una parte dei cittadini romani.
Questa volta sembra che la situazione sia ben diversa, il Governo regionale ha trovato dei fondi per completare questi alloggi. L’Ater di Roma , ovvero l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica ha predisposto la gara per la riqualificazione dell’area , grazie allo stanziamento di 5,7 milioni di euro. Verranno costruiti ex novo 42 alloggi , a fronte di un numero di circa 700 da riqualificare e consegnare ai beneficiari. Dopo 20 anni , sottolinea Napoletano il direttore di Ater, il bando di gara è pronto sopratutto grazie alla caparbietà di Nicola Zingaretti , a breve verrà reso tutto ufficiale. Finalmente una buona notizia in questo periodo assai particolare per l’intera Nazione.
La ditta vincitrice della gara avrà a disposizione ben 18 mesi di tempo per realizzare e riqualificare l’intera area , ponendo massima attenzione , da come si evince da alcune clausole del contratto di gara , alla sostenibilità energetica, all’architettura e alle energie alternative. E’ bene ricordare che il primo finanziamento per questi alloggi popolari fu stanziato nel lontano 1998 , con la consegna solo di 126 alloggi una decina di anni fa , mentre i restanti lavori furono fermati per mancanza di denaro. Meritano un forte applauso le istituzioni sopra citate , in particolare Andrea Napoletano e Nicola Zingaretti che hanno sottolineato , se magari ce ne fosse bisogno , che la scena politica Italiana è fatta dalla maggior parte da uomini corretti che lavorano solo per il bene pubblico.
