I fratelli Bianchi, Gabriele e Marco, già indagati per l’omicidio di Willy Monteiro, sono stati arrestati per droga e per effettuato spedizioni punitive per chi non pagava la droga e per aver consegnato sostanze stupefacenti anche durante il primo lockdown.

Ricordiamo tutti cosa è successo qualche mese fa al giovanissimo ragazza Willy Monteiro, ucciso a botte da alcuni ragazzi durante una rissa.
Willy era un adolescente che lavorava come cuoco nel ristorante di un albergo ed era voluto bene da tutti.
Le testimonianze ascoltate di chi conosceva il piccolo Willy sono sempre stata positive, tutti lo hanno descritto come un ragazzo volenteroso, generoso e con tantissima voglia di fare.
Il ragazzo purtroppo è stato ucciso a calci e pugni durante una rissa in cui cercava di difendere un suo caro amico, a Roma.
I ragazzi che lo hanno ucciso sono già indagati ma in queste ultime ore è arrivata una nuova notizia, per quanto riguarda i fratelli Bianchi.
A quanto pare, i due fratelli, sono stati arrestati per droga. 

I carabinieri del Comando provinciale di Roma infatti stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, che è stata emessa dal gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura, nei confronti di sei persone. 
Queste persone sono ritenute responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e tentata estorsione.
Inoltre, tra le accuse mosse nei confronti dei fratelli Bianchi, troviamo anche l’aver effettuato delle spedizioni punitive contro chi non pagava la droga e aver consegnato stupefacenti anche durante il lockdown che tutta la nazione ha avuto a marzo, aprile ed i primi di maggio.
Per avere ulteriori informazioni quindi non ci resta che attendere notizie dal comando provinciale di Roma.