Moltissimi giovani ogni anni si ritrovano a fare una scelta dopo il diploma: continuare gli studi con l’università o iniziare già a lavorare?
In questo articolo vogliamo presentarvi i migliori sbocchi lavorativi che presentano le Università di Roma.
Quindi quali facoltà universitarie offrono maggiori possibilità lavorative? E quali sono le università con più possibilità di lavoro?
Partiamo con il dire che, per quanto riguarda il mondo del lavoro, da AlmaLaurea, consorzio a cui aderiscono 75 atenei italiani e che si occupa di studi statistici sul mondo universitario, arrivano molti dati sulla condizione occupazionale dei laureati: il Rapporto del 2019, infatti, evidenzia importanti differenze tra i vari gruppi disciplinari e mette chiaramente in luce quali sono le facoltà grazie alle quali è più facile trovare lavoro.
A cinque anni dal conseguimento della laurea, le facoltà a ciclo unico con il maggiore tasso di occupazione sono:
Ingegneria con il 93%, medicina con il 92%, economia con l’89%, professioni sanitarie con l’87% e architettura con l’85%.
Inoltre c’è da dire che la laurea in ingegneria è una tra le più richieste all’estero, ma non solo, lì gli ingegnerie vengono molto valorizzati infatti percepiscono in media un salario più alto del 57,3% rispetto agli ingegneri italiani.
Inoltre, anche questo anno, il Censis, l’istituto di ricerca socio-economica italiano, ha stilato la classifica dei migliori atenei in cui studiare.
Al quarto posto troviamo L’Università La Sapienza di Roma che si classifica come miglior mega ateneo della Capitale.
Per quanto riguarda le università private di media grandezza, invece, al primo posto troviamo la Luiss, con un punteggio totale di 94,6 punti, seguita dalla Lumsa con 89,2 punti. Infine, nella classifica dei piccoli atenei privati di Roma, l’Università Europea di Roma si trova al 2° posto, con un punteggio di 90,6, seguita dall’Università del Campus Biomedico, al 4° posto con 83,4 punti,.
